Musicoterapia musica terapeutica
Cos’è la musicoterapia e quali sono i benefici e le controindicazioni? Musicoterapia in gravidanza, per bambini, autismo e benefici della musica.
L’impiego della musicoterapia per il benessere fisico, psichico e per il raggiungimento dell’equilibrio interiore.
La musicoterapia è una tecnica che utilizza la musica come terapia per favorire e facilitare le relazioni intra e interpersonali, per migliorare la qualità della vita delle persone che soffrono disagi affettivi, depressione e solitudine.
La musicoterapia come strumento psicoacustico per liberare le tensioni muscolari, combattere lo stress della vita quotidiana per fornire stimoli, risposte positive e serene.
Musicoterapia: terapia della musica
La definizione di musicoterapia è stata data dalla World Federation of Music Therapy ovvero Federazione Mondiale di Musicoterapia che ha sancito che la musicoterapia è l’uso della musica e/o degli elementi musicali (suono, ritmo, melodia e armonia) da parte di un musicoterapeuta o musicoterapista qualificato, con un utente o un gruppo, in un processo atto a facilitare e favorire la comunicazione, la relazione, l’apprendimento, la motricità, l’espressione, l’organizzazione e altri rilevanti obiettivi terapeutici al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, mentali, sociali e cognitive.
Leggi anche: Autismo infantile: sintomi
Campi di applicazione della musicoterapia
- disturbi dell’umore
- disturbi alimentari come anoressia e bulimia
- demenze senili e morbo di Alzheimer
- sindromi da dolore cronico
- psicosi di diversa natura
- disturbi neurologici
- interventi chirurgici importanti
- cura del gioco d’azzardo
- donne in gravidanza
Principi teorici della musicoterapia
- ISO identità sonora dell’organismo o individuo
- Suono come strumento di comunicazione
- Suono come oggetto integratore di comunicazione uniforme in gruppo
Tipi di musicoterapia
Esistono diverse branchie e modelli che possiamo distinguere il musicoterapia attiva (suonare) e musicoterapia recettiva (ascoltare), oltre un mix delle due.
Ulteriore classificazione si ha sul tipo di impianto che può essere psicoanalitico, psicosomatico e somatico.
Il primo fonda il fine terapeutico sul singolo individuo. Il secondo spazia su gruppi per sviluppare le capacità cognitive, motorie e di apprendimento, quindi ben si adatta agli anziani ed ai bambini.
Il terzo impianto si basa su gruppo ed ha il fine di sviluppare gli aspetti sociali della persona.
Dove praticare musicoterapia
La musicoterapia va praticata con professionisti qualificati, in centri specializzati.
I trattamenti possono durare circa 60 minuti ed essere praticati in incontri individuali o di gruppo.
La musicoterapia trova spazio anche nei centri benessere con i massaggi musicali.

- Scrittore e Blogger
- Fonte Google News