Barbara D’Urso insultata, la sorella la difende

15/12/2020

Ancora una volta un hater ha avuto da ridire sulle pose e sull’abbigliamento che Barbara D’Urso ha sfoggiato su un post, pubblicato per salutare tutti i suoi follower.

E, ancora una volta, è la sorella Daniela che non può tacere e si scaglia contro la donna che ha criticato e insultato Barbarella: “Ha seri problemi”

Barbara tace, Daniela invece… no

Barbara D’Urso ha due sorelle, Eleonora e Daniela, e proprio quest’ultima, di professione coordinatrice di produzione e di qualche anno più giovane di Barbara, non è riuscita a starsene zitta di fronte all’ennesimo attacco sul web pubblicato da una hater e, come è accaduto in precedenza, si è scagliata contro l’utente di Instagram e l’ha asfaltata. Insomma, un comportamento, quello di Daniela, che è opposto a quello sfoderato da Barbara che, sempre, per scelta, non commenta mai e non risponde né alle provocazioni e neppure alle critiche.

Barbara insultata, Daniela: “Lasciamo gli infelici fuori la porta”

Barbara ha pubblicato uno scatto su Instagram e, fra i molteplici commenti fra complimenti, ecco puntuali pure gli insulti “vestiti” da critiche. Fra i tanti spicca un post con varie emoji del clown con tanto di offesa “sempre delle pose cretine come te, ma copriti che non hai più 20 anni”. È vero, Barbara è abituata a tutto questo, probabilmente nemmeno scorre più i commenti che vengono pubblicati sotto alle sue foto: ma, se la regina di Mediaset se ne è stata zitta, ecco che sua sorella Daniela è scesa in campo – sbottando e commentando, con un’altra utente, intervenuta nella discussione in difesa di Barbara- ed ha scritto:

“Guarda sempre i profili e le bio di chi la insulta. Si capiscono tante cose, per esempio se sono reali o meno. E lei probabilmente non lo è. E qualora lo fosse, una donna che insulta ripetutamente un’altra, ha dei seri problemi. Lasciamo gli infelici fuori dalla porta.”

Daniela D’Urso invita i sostenitori della sorella a non rispondere con altrettante offese: “Se cominci ad insultarli a tua volta, scendi al loro livello. Che è tanto tanto misero“.