Luca Onestini nei guai: accusato di sfruttare l’alluvione in Emilia Romagna
Luca Onestini è finito di nuovo al centro delle polemiche. Il ragazzo, infatti, è stato accusato di “sciacallaggio” sulle vicende legate alle alluvioni che hanno colpito l’Emilia Romagna. Tutto è nato per via di una sponsorizzata…
Luca Onestini, ex concorrente del GFVip che già durante la sua avventura al Grande Fratello Vip aveva sollevato critiche e polemiche, nelle scorse ore è finito al centro di un enorme polverone.
Originario dell’Emilia Romagna, il ragazzo ha sempre parlato con fierezza del legame con la sua terra ma ora che la sua regione è stata duramente colpita dall’alluvione, in molti non hanno gradito il fatto che non abbia mai smesso di portare avanti il suo lavoro da influencer, arrivando persino a “sfruttare” la difficile situazione del nord Italia.
Luca Onestini: polemiche per le sue stories
Luca Onestini, come molti altri personaggi del mondo dello spettacolo, è molto attivo sui social, che per lui rappresentano un vero e proprio lavoro.
Tra sponsorizzate #adv, però, in queste ore il giovane bolognese ha davvero esagerato, almeno secondo il popolo del web.
L’ex gieffino, infatti, è finito al centro delle polemiche perché, di fronte alla crisi che sta vivendo l’Emilia Romagna, avrebbe sfruttato la situazione per guadagnare.
A farlo finire al centro delle polemiche è stata una storia in cui, secondo chi accusa Luca, Onestini avrebbe “sfruttato” l’emergenza alluvione per le sue sponsorizzazioni.
Questo tempo continua a farci penare, però l’importante è trovare un senso, anche alle cose che troppo senso non hanno. Cercare di rendere produttivo ogni secondo. Quindi se le strade sono chiuse e uscire di casa non è possibile, ne approfitto e gioco un po’ su…
ha detto l’ex gieffina sui social, citando poi la piattaforma di cui fa pubblicità! Il diretto interessato non ha replicato ma poco dopo ha postato numerosi video in cui ha spiegato che la serata prevista per ieri sera in un locale dove avrebbe dovuto suonare non si sarebbe tenuta per “ovvi motivi“.