Paolo Bonolis aveva un’altra vita: voleva diventare un….
Paolo Bonolis è tra i presentatori italiani più amati. Ormai da anni all’interno del mondo televisivo, sembra felice e appassionato. Anzi, non sembra ma lo è, altrimenti non sarebbe tanto apprezzato e coinvolgente. Però, il suo vero sogno non è mai stato quello di una carriera televisiva…
Anche se si è abituati a pensare che chi raggiunge determinati obiettivi e riconoscimenti abbia da sempre sognato quella strada e lavorato sodo per intraprenderla, alle volte le cose avvengono per caso. Poi, certo, c’è passione, impegno e dedizione. Ma spesso e volentieri alcune strade capitano e basta, e c’è qualcuno bravo a saperle percorrere.
È proprio il caso del noto conduttore Paolo Bonolis, il quale ha raccontato ormai più volte il “bizzarro” modo attraverso il quale si è ritrovato a condurre il primo programma televisivo, da giovanissimo. Bonolis aveva infatti 19 anni e nella sua testa, all’epoca, il futuro aveva tutto un altro sapore.
Bonolis: il suo vero sogno era la politica?
Fortuna? Destino? Fato? O, semplicemente, è così che va la vita. Paolo Bonolis ha capito la sua passione perché quasi per errore ritrovatosi a un provino. Da lì, ha avuto inizio la sua carriera che ormai si può dire essere stellata.
Ma il giovane Paolo Bonolis, una volta uscito dal liceo classico, aveva ben altri sogni e speranze. Bonolis si era iscritto a giurisprudenza e sarebbe stato pronto ad affrontare una carriera diplomatica ed è stato proprio il conduttore a spiegarlo, quando intervistato dal Corriere della Sera:
Era il 1981 quando ho accompagnato un mio amico a un provino. Stavo studiando per fare una carriera diplomatica. A un certo punto mi hanno detto: e tu non lo fai? E l’ho fatto anche io il provino. Poco dopo mi hanno chiamato per prendere parte a una trasmissione per ragazzi: mi davano 12 milioni di lire per un anno. Allora a casa non si navigava nell’oro, quindi non ho esitato. Lì ho capito che era quello che mi piaceva.
Così Bonolis ha spiegato come si è ritrovato a fare ciò che ora è non solo un lavoro ma parte essenziale della sua vita. Un curioso caso che ha portato lo showman e autore televisivo a “rinunciare” alla carriera diplomatica, per dedicarsi a un mondo che non aveva ancora scoperto essere perfetto per lui, fino al provino dell’amico.