Amici 19 nella bufera: “Non si lavora in sicurezza”. La verità
Amici 19 è nella bufera. Il talent show di Maria de Filippi non rispetterebbe le norme di sicurezza stabilite dal governo. Ecco la risposta del programma ufficiale
È bufera attorno ad Amici 19, il talent show condotto il venerdì sera da Maria De Filippi su Canale 5. Da alcuni giorni circola uno scatto che immortala la sartoria del programma: c’è un gran da fare per i preparare i costumi dei ragazzi in gara e dei ballerini e degli artisti che si esibiscono con loro sul palco.
Il problema è che le sarte della scuola di Maria De Filippi che lavorano nel backstage, non lavorerebbero nel rispetto della sicurezza propria e delle colleghe. È questa la denuncia che è stata mossa. Il decreto del presidente del consiglio Giuseppe Conte e le raccomandazioni della comunità scientifica stabiliscono che la distanza di sicurezza tra le persone per non trasmettersi eventualmente il Coronavirus è di almeno 1 m.
Ma per cucire le felpe argentate, lasciapassare per la fase successiva della gara, che sono state date ai semifinalisti Nyv, Gaia, Giulia per la categoria cantanti e a Javier e Nicolai per la categoria ballerini, le donne sono costrette a lavorare gomito a gomito.
Amici 19: la risposta della produzione
A denunciare la situazione era stato il sito Dagospia, che per primo aveva pubblicato la contestata fotografia. Ora però il sito anche pubblicato la precisazione del produttore esecutivo del programma di Maria De Filippi, vale a dire Claudia Ciaramella.
Ci teniamo a specificare che quanto ritratto (nella foto pubblicata dal sito, ndr) è perfettamente aderente alle regole disposte dal Decreto Legge 17 Marzo 2020 – n°18”, precisa la Ciaramella. Anche perché, sostiene, il decreto recita che “…per i lavoratori che nello svolgimento della loro attività sono impossibilitati a mantenere la distanza interpersonale di un metro, sono considerati dispositivi di protezione individuale, di cui all’art. 74, comma 1, le mascherine chirurgiche…
La Ciaramella precisa inoltre che “in tutti gli altri ambiti lavorativi della produzione sono adottate tutte le norme necessarie a proteggersi e a proteggere le persone coinvolte lavorativamente alla produzione del programma”. In effetti nelle ultime settimane si vedono operatori sempre dotati di mascherina e di guanti, sempre a debita distanza tra di loro, dai ragazzi, dai professori, dalla giuria e dalla stessa conduttrice, a sua volta molto rispettosa delle norme di sicurezza.
Amici 19, sempre in onda
Inoltre, Amici, una delle pochissime produzioni di Mediaset ad andare in onda regolarmente anche in piena emergenza Coronavirus, non solo non ha più il pubblico in studio, ma prosegue con un ridimensionato impiego di collaboratori e di ospiti. E ovviamente con studio orfano di pubblico e con ridimensionamento corposo degli ospiti.
Al momento sono sempr stati presenti due dei tre giudici, Gabry Ponte e Vanessa Incontrada, mentre Loredana Berté, bloccata a Milano per decreto del governo, è stata sostituita prima da Christian De Sica e poi da Alessia Marcuzzi. Restano saldi al loro posto i professori, Peppe Vessicchio alla Var e Al Bano e Romina Power. Questi ultimi vedremo se saranno “liberati” dal Givernatore della Puglia Emiliano, che ha stabilito che chiunque entri nella regione dovrà mettersi in quarantena. Potranno i due cantanti tornare a Roma e nello studio di Amici il prossimo venerdì?