Barbara D’Urso abbandona i giornalisti: grave violazione…

Rachele Luttazi
  • Laurea Magistrale Università di Torino in Economia dell'Ambiente
  • Laurea Triennale Università di Bologna in Scienze politiche, sociali e internazionali
22/07/2022

È vero che Barbara D’Urso è stata radiata dall’Ordine dei giornalisti? Si tratta di una notizia risalente a diversi anni fa ma di cui non tutti sono a conoscenza. Il motivo è stata una grave violazione da parte della conduttrice delle regole previste per i giornalisti.

Barbara D’Urso cacciata via

Non tutti sanno che tempo fa Barbara D’Urso è stata radiata dall’Ordine dei giornalisti. La conduttrice di Pomeriggio Cinque, infatti, non è più considerata una giornalista dal momento in cui ha iniziato a fare pubblicità.

La questione è stata portata anche in tribunale dal signor Iacopino, allora presidente dell’Ordine. Ma come sono andate veramente le cose?

Barbara D’Urso radiata dall’Ordine dei giornalisti? La verità

Barbara D’Urso cacciata via

Barbara D’Urso è stata radiata dall’Ordine dei giornalisti nel lontano 1995 poiché aveva deciso di partecipare ad alcune pubblicità per la carta stampata.

Nonostante sia passato ormai diverso tempo, spesso l’argomento torna a galla e la conduttrice ha sempre cercato di chiarire il suo punto di vista in merito.

L’ultima volta che la D’Urso ha parlato di quanto accaduto nel 1995 è stato durante una puntata di Live non è la D’Urso in cui era ospite Sergio Vessicchio, radiato anche lui dall’Ordine per aver utilizzato parole sessiste in diretta tv a proposito di una guardalinee donna.

In quell’occasione, Vessicchio provocò la D’Urso:

Barbara ma perchè non diciamo che sei stata radiata dall’albo ed è anche grazie a te che io potrò continuare a parlare.

Alla provocazione dell’ospite, la conduttrice di Canale Cinque rispose per le rime:

Io non volevo intervenire ma questa cosa non va bene e va chiarita. Io avevo il tesserino da giornalista che è stato riconsegnato perché facevo pubblicità e quindi con grande onestà l’ho restituito. Non sono mai stata radiata. Il signor Iacopino che allora era presidente dell’Ordine mi fece un’azione legale e penale perché secondo lui io non potevo intervistare nessuno in quanto non giornalista. La Procura ha dato ragione a me. Tu sei stato radiato per delle frasi sessiste e razziste. Fine.