Barbara d’Urso sorpresa: non ci credo!
Barbara d’Urso, nel corso di Pomeriggio 5, ha dato una notizia incredibile che l’ha lasciata senza parole: ecco cosa è accaduto in diretta
Barbara d’Urso, che domani 1 maggio sarà regolarmente in onda in diretta su Canale 5, come ha appena annunciato a conclusione della puntata di oggi di Pomeriggio 5 , durante la trasmissione ha dato una notizia scioccante che riguarda il Coronavirus e che l’ha lasciata letteralmente senza parole.
La conduttrice, dando la notizia, non è riuscita a mantenere l’imparzialità e, anzi, ha preso una posizione molto forte al riguardo: la notizia è che Jole Santelli, governatrice della Regione Calabria, ha deciso, attraverso una ordinanza firmata ieri, mercoledì 29 aprile, la riapertura immediata di bar, pizzerie, ristoranti, rosticcerie e mercati all’aperto.
La notizia ha lasciato tutti piuttosto perplessi, anche perché un azzardo simile potrebbe avere ripercussioni serie sulla salute dei cittadini. Sappiamo benissimo che, anche se il sud Italia è stato meno messo alla prova rispetto al Nord dall’emergenza coronavirus, il rischio di contagio resta comunque alto in tutta la penisola. Inoltre i dati relativi ai contagi non sono ancora sufficientemente rassicuranti per prendere decisioni così drastiche e controcorrente rispetto a quanto stabilito dal governo.
Barbara D’Urso: rispetto delle regole
Non solo il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha sottolineato l’importanza di andare con i piedi di piombo nella riapertura delle attività (“Non godo a tenere le persone in casa“, ha dichiarato il premier e ieri, durante un incontro che ha tenuto con i giornalisti a Lodi, la prima provincia ad aver affrontato lepidemiamdel Coronavirus), ma la stessa comunità scientifica è molto perplessa riguardo la riapertura dopo il 4 maggio.
Detto questo, Barbara d’Urso, nel dare la notizia della Calabra a Pomeriggio 5, ha così commentato: “È una cosa scioccante. Si è deciso di aprire così dalla sera alla mattina. Io sono dalla parte di voi sindaci, dalla parte di bar, ristoratori, ma sono anche per il rispetto delle regole”.