Corona si confessa e rimpiange Belen
Fabrizio Corona si confessa e rimpiange il grande amore della sua vita Belen e racconta il rapporto con il figlio Carlos
Sono sempre stato una coppia esplosiva, Belen Rodriguez e Fabrizio Corona.
Sotto le lenzuola come a livello mediatico.
E se stessimo ancora insieme lo saremmo ancora adesso, a livello mediatico non ce n’è per nessuno
confessa il re del gossip in una intervista al settimanale Diva e donna. D’altra parte l’argentina è stato per lui un grande amore, un po’ come lo è stata la sua ex moglie e madre di suo figlio Carlos Maria, l’ex modella Nina Moric. E come tutti i grandi amori non si può dimenticare. Ma guai a definirla la sua ossessione: “Lei è un grande amore, una persona che rimarrà per sempre nella mia vita”, precisa Fabrizio.
Corona candidato in politica?
Che di Belen parla ampiamente anche nel suo libro-confessione “Non mi avete fatto niente”, edito da Mondadori Electa, che ha presentato la scorsa settimana ad amici, fan e giornalisti.
Per non passare inosservato, per l’occasione, Corona si era presentato nel locale della movida milanese scortato da un “esercito” di ragazzotti in felpa rossonera: “È il team Corona, sono giovani del mio movimento politico”, spiega. Già, per ha nel suo futuro Fabrizio vede la politica: “Mi candiderò a presidente del consiglio”, annuncia sulle colonne del settimanale di Cairo.
Fabrizio Corona e la sua vita al limite
L’agente di paparazzi, che vive la vita a 200 all’ora, senza sosta, senza mai fermarsi, vive davvero, ogni giorno, sul filo del rasoio.
D’altra parte una vita qualunque lui non l’ha mai voluta. E non la vuole nemmeno ora, nonostante i guai giudiziari e il soggiorno nelle patrie galere: “Io sono uno che ogni volta scrive su un foglio quello che vuole e alla fine lo ottiene”. Quanto alla detenzione, ammette:
Il carcere mi ha cambiato, non sarò mai più sereno. Ma continuò a vivere a 200 all’ora, però con più maturità
ha precisato nell’intervista. Già, maturità. La maturità di chi non può pensare che su di lui si spengano le luci della ribalta:
Ho subito tanti arresti che non mi meritavo, hanno cercato di spegner le mie luci della ribalta, ma queste hanno continuato ad accendersi. E così in carcere ho continuato a lavorare e ad arricchirmi
Fabrizio Corona e i desideri del figlio Carlos
Nel libro e nell’intervista Fabrizio trova spazio anche per parlare di suo figlio Carlos, di cui si rende conto di esser il faro, il punto di riferimento:
Quando ero in carcere mi veniva sempre a trovare e io gli parlavo della legge. È una cosa che lo appassiona molto
A Carlos, sottolinea Corona, “importa che suo padre ci sia. Sono sempre stato un suo punto di riferimento. Mi dice sempre che gli importa solo che io sia e che faccia quello che voglio. Non mi giudica mai”