Diletta Leotta madrina di ZWEBTV con Francesca Ferragni e Giulia De Lellis
La conduttrice di Dazn e Radio 105 ha tenuto la presentazione di ZWEBTV, nuova web tv dedicata ai giovani, al via oggi 1° giugno. Tra i protagonisti Francesca Ferragni, Giulia De Lellis e Giulia Valentina.
È stata Diletta Leotta a tenere a battesimo il lancio di ZWEBTV, il nuovo canale online dedicato ai ragazzi della Generazione Z e ai Millennial, in partenza oggi 1° giugno.
La programmazione comprende lifestyle, moda, bellezza, viaggi, tecnologie, videogiochi, cibo, il tutto affrontato con il linguaggio degli YouTuber, dei creator, degli influencer, adatto ai social, agli smartphone, alla comunicazione rapida e veloce della Rete, per un intrattenimento in sintonia con i nuovi media, al passo coi tempi.
Francesca Ferragni, Giulia De Lellis e Casa Surace su ZWEBTV
Tra i protagonisti di ZWEBTV troviamo Francesca Ferragni, sorella di Chiara e Valentina, dentista specializzata in chirurgia orale, a cui è stato affidato un programma sullo stare in forma.
Giulia De Lellis propone puntate sul make-up, un tema trattato anche dal punto di vista di Manuele Mameli, truccatore ufficiale di Chiara Ferragni.
Camihawke e Alice Venturi, già note in Rete e in radio, si mettono ai fornelli con un programma di cucina; Giulia Valentina arriva con “Thank God It’s Giulia”, il suo format sui segreti dello stile, che ha fatto il suo esordio, in precedenza, su RealTime; Giulia Torelli sarà l’organizzatrice di armadi.
Il palinsesto prevede anche intrattenimento e risate con Andrea Pinna; i Pozzolis con la miniserie “The Dickens Experiment” (su una realtà parallela abitata da bambini); Riccardo Mortelliti, la mente dietro “IntrashTtenimento”, il canale che seleziona il trash della rete e che propone su ZWEBTV “Singing in the Trash”; Stefano Guerrera (quello de “Se i quadri potessero parlare”); Barty Colucci con gli “Scherzi a Barty” (prima su RDS, dove, tra le “sue” vittime, figuravano proprio alcuni influencer); e infine Casa Surace, che si lancerà in una reinterpretazione dei classici a partire dai “Promessi Sposi”.