Domenica In, Caterina Balivo lascia la tv: scelta d’amore

Luca Uccello
  • Giornalista Professionista
01/02/2021

Ospite di Domenica In dall’amica Mara Venier, Caterina Balivo, oggi nella giuria de “Il Cantante Mascherato” con Milly Carlucci ha raccontato le motivazioni del suo addio a “Vieni da me”. Una scelta d’amore…

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Un anno senza televisione, poi il ritorno. Come giurata del programma di Milly Carlucci,Il cantante mascherato“. Un anno passato con la sua famiglia, accanto a suo marito e ai due suoi figli. Una scelta fatta con il cuore.

Una prova d’amore che Caterina Balivo ha voluto raccontare a Domenica In, ospite della sua amica Mara Venier.

“È dal 2003 che lavoro tutti i giorni in tv, ho fatto tanti quotidiani, mi sono impegnata e divertita e mio marito è stato sempre accanto a me facendo anche dei sacrifici e dei passi indietro”.

Ma a tutto c’è un limite a quanto pare. E Caterina ha deciso di fermarsi, di pensare non solo a se stessa, ma all’uomo che è al suo fianco e che ama…

Il coronavirus ha cambiato la vita della sua famiglia

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A fargli cambiare prospettiva l’emergenza sanitaria, la paura del coronavirus. “E questo  virus avrebbe potuto danneggiare la persona che ho accanto”. E Caterina Balivo di pensare di passare un anno senza di lui a casa non ce l’ha fatta. Questa è la reale ragione del suo addio a Vieni da me, il programma che l’ha vista protagonista dei pomeriggi di Rai 1. Lo è diventato passando da Detto Fatto a Vieni da me, ma, nonostante il successo, Caterina Balivo ha deciso di abbandonare la televisione, la sua quotidianità.

“Il coraggio alcune volte sei costretta a trovarlo. Succede che a un certo punto la vita ti ferma. La pandemia ha sconvolto tutto il mondo, se ti colpisce e a casa hai una persona sensibile, la persona della tua vita con cui hai deciso di condividere un percorso con grande sacrificio, a quel punto non ce l’ho fatta“.

Nel salotto di Domenica In, Caterina ha spiegato che suo marito non voleva che lasciasse. Le ha detto di non farlo, che avrebbero trovato una soluzione.

“Ma come si fa a lavorare 10 mesi in quelle condizioni? Poi il nostro lavoro ti costringe a stare lontano da casa tanto tempo. Ci sono due bambini piccoli, e anche se abbiamo tanti aiuti meravigliosi, però se non c’è il papà e non c’è neanche la mamma, come si fa Mara?”.