Fedez e Rosa Chemical in tribunale per il bacio: ecco come è andata

Arianna Preciballe
  • Art Director
  • Appassionata di tv e Spettacolo
03/04/2023

Al Festival di Sanremo 2023, gran parte delle attenzioni sono state rivolte. Fedez, che non solo ha portato sul palco un pezzo dal tetto molto polemico ma ha anche dato vita ad un appassionato bacio con Rosa Chemical. L’episodio era costato ai due molti problemi, tanto che gli artisti erano stati accusati di atti osceni in luogo pubblico. 

Fedez e Rosa Chemical in tribunale per il bacio: ecco come è andata

Dopo lo scalpore suscitato dal bacio tra Fedez e Rosa Chemical, il pm di Imperia Barbara Bresci aveva cominciato ad analizzare sulla questione ma, oggi, ha deciso di archiviare il caso.

La donna, infatti, ha spiegato che quanto accaduto non ha offeso il senso comune del pudore e aveva finalità di puro spettacolo e intrattenimento.

Ma non è finita qui.

Fedez: chiuso il caso sul bacio a Sanremo

Fedez e Rosa Chemical in tribunale per il bacio: ecco come è andata

Il bacio tra Rosa Chemical e Fedez, andato in onda nell’ultima puntata del Festival di Sanremo, aveva sollevato molte polemiche e gran parte del pubblico si era molto preoccupato anche per la presunta crisi tra il rapper e la moglie, che era sembrata piuttosto infastidita.

In molti avevano parlato di una lite tra i Ferragnez che, però, sembrano aver ritrovato l’unione e l’affiatamento e, per fortuna, anche la questione legale legata al siparietto andato in scena tra i due artisti sembra essersi risolta.

Anche l’Agcom, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha infatti fatto notare che il siparietto bollente è andato in onda su Rai Uno fuori dalla fascia protetta e che, visto che i bambini a quell’ora dovrebbero già essere a letto, non dovrebbe costituire un problema.

Anche se la scena può essere considerata di cattivo gusto, infatti, è parte della espressione artistica e della libertà di manifestazione del pensiero dei due individui.

Nell’udienza preliminare, gli avvocati di Fedez, Gabriele Minniti e Andrea Pietrolucci, hanno affermato in una memoria che le immagini apparse in tv non possono essere considerate come contrarie al «comune senso del pudore» perché questo concetto si è evoluto nel tempo e oggi qualsiasi adolescente va on line con lo smartphone e trova canzoni e video con immagini «anche se**ualmente più spinte» di quelle viste a Sanremo le quali sono «inquadrabili come espressioni artistiche e non certo come rappresentazioni oscene».

si legge sul Corriere della Sera, dove si parla anche di come gli avvocati sopracitati abbiano ribadito che si è trattato di una «performance artistica e non di volgarità fine a stessa» e abbiano prodotto le immagini di una performance risalente al 1989 di Renato Zero, che aveva a sua volta “twerkato” su uno spettatore.

Sia Federico Lucia che Rosa Chemical, così, sono stati prosciolti!