GF Vip, Andrea e Nicolò Zenga ritrovano il padre Walter
Come promesso al Grande Fratello Vip, Walter Zenga si è riunito con i suoi due figli. Dopo l’eliminazione di Andrea dal reality show di Canale 5 l’ex calciatore è rientrato in Italia per riabbracciare Andrea e Nicolò, i figli avuti dall’ex moglie Roberta Termali.
Un mattoncino alla volta Andrea e Nicolò Zenga stanno costruendo il loro rapporto con loro padre. Ma ci vuole tempo, bisogna avere pazienza, voglia di continuare a vedersi, frequentarsi, recuperare tutto il tempo perso. Entrambi lo ribadiscono al settimanale Chi. Ma il primo passo verso un rapporto normale è stato fatto. Walter Zenga ha mantenuto la promessa e una volta fuori dalla Casa li ha incontrati lontani dalle telecamere del GF Vip.
Per Roberta Termali quello che è successo “è la cosa più bella del mondo”. Un faccia a faccia che i ragazzi aspettavano da tempo. Lo voleva Nicolò, lo voleva soprattutto Andrea dopo quello che era successo nella Casa:
“È andata bene, meglio dell’incontro televisivo di sicuro. Riguardo all’incontro nella Casa, però, tengo a sottolineare che, nonostante mi abbia fatto soffrire, mi ha mostrato in che modo comunicare con lui”
Andrea Zenga ammette di essere ‘cottarello’ di Rosalinda Cannavò
A Chi, Andrea Zenga dice averlo capito un po’ di più, così come Nicolò, con cui Walter ha avuto qualche problema più:
“Il fatto è che lui si è presentato, come dire, con la battuta in tasca. Tu lo vedi e pensi: ‘Ma cavolo, io ho bisogno d’altro’. Poi, conoscendolo meglio, capisci che forse lui si pone in quella maniera proprio perché vuole rompere il ghiaccio”.
Un confronto vero, sincero, quello che non ci è mai stato. Ma è chiaro che c’è tanta strada da fare. Andrea racconta che è stato posato un mattoncino nella costruzione di un rapporto. Però “partiamo da uomini, diventiamo amici e, poi, eventualmente padre-figli”.
Ora, concluso il Grande Fratello Vip, Andrea Zenga può godersi la sua Rosalinda Cannavò. Un rapporto nato dentro la Casa senza nessun condizionamento esterno. Ora sarà diverso? Andrea confida in quello che ha visto, conosciuto da vicino.
“Non mi faccio condizionare da quello che c’è stato prima, di cui, se vorrà, mi racconterà. Credo che ne abbia passate tante e che sia, anche per questo, una persona facilmente attaccabile. Non glielo voglio far pesare, voglio basarmi solo su quello che provo io e, certo, spero proprio di non sbagliarmi. Ammetto: sono un poco cottarello”.