GF Vip: Manila Nazzaro pronta a lasciare tutto per colpa di…

F. Naima Bartocci
  • Giornalista
  • Master in Comunicazione e Marketing d'impresa
30/03/2022

…letteralmente, cedere e tornarsene a casa sua. È la stessa ex Miss Italia – e ora anche ex gieffina – a ricordare quel momento in cui, all’interno della Casa, tutto le sembrava buio.

GF Vip: quando Manila Nazzaro stava per…

Manila Nazzaro è tornata alla sua vita normale dopo tanti mesi passati a convivere con altri Vip, costantemente sotto i riflettori e spiati da telecamere.

Se per certi versi l’esperienza come gieffini può essere stancante e stressante, è anche vero che il reality condotto da Alfonso Signorini permette di vivere un’esperienza unica nel suo genere, in cui è possibile mettere alla prova se stessi.

Ma come spesso accade, certe dinamiche (specialmente se interne a noi stessi) si capiscono meglio metabolizzando successivamente, piuttosto che durante l’esperienza in sé. Così in una recente intervista per SuperGuidaTv, Manila Nazzaro è stata pronta per processare e ricordare un determinato, difficile momento durante la sua partecipazione al reality.

Manila Nazzaro, ci è mancato poco…

GF Vip: quando Manila Nazzaro stava per…

L’ex Miss Italia ha detto molto sinceramente che in un certo momento, sentiva di essere del tutto pronta a dire addio al GF Vip 6 e ai suoi colleghi. Anzi, la Nazzaro avrebbe voluto abbandonare il gioco immediatamente, ma per fortuna l’ex Miss Italia ha controllato il suo primo istinto, terminando – proprio come si era ripromessa inizialmente – l’esperienza da gieffina.

Certo però, non senza difficoltà. Per Manila Nazzaro non è stato semplice “tenere duro”, come ha specificato essa stessa recentemente. Ricordando uno dei momenti per lei più complessi da affrontare, l’ex gieffina ha sinceramente ammesso di essersi sentita isolata e incompresa. Queste sensazioni l’avevano quasi portata a prendere una scelta definitiva…:

Dopo il litigio con Katia mi sono resa conto che il mio modo di essere all’interno della casa non solo non veniva capito ma era anche frainteso. Il fatto che per sei mesi fossi stata disposta ad aiutare gli altri e che questo mio comportamento venisse poi tacciato come finto buonismo mi ha destabilizzato. Mi sono state rivolte anche delle accuse violente. In quel momento ho capito che non ne valeva la pena e che stavo togliendo tempo ai miei figli. Mi sono sentita giù di morale e pensavo di abbandonare. Poi però mi hanno convinta a restare facendomi riflettere.