Live Non è la d’Urso, Casalino: “Barbara ci facevi paura”
Ospite di Barbara d’Urso a Live non è la d’Urso, Rocco Casalino, portavoce dell’ex premier Giuseppe Conte, ha racontato degli incontri con i grandi della terra e ha parlato anche della sua esperienza al primo Grande Fratello, che lui definisce una sorta di vacanza. Ma lui è molto di più di quella bella parentesi. Poi si complimenta con la padrona di casa…
Dal Grande Fratello a portavoce di Giuseppe Conte. Il percorso di Rocco Casalino, che abbiamo conosciuto durante l’avventura nella prima edizione del reality show più spiato d’Italia, è stato per gran parte lontano dalla televisione. Dopo avere fatto una abbuffata di telecamere ha incominciato a fare il giornalista, quindi ha studiato per diventare esperto di politica. Cosa che lo ha portato poi, dopo aver abbracciato il Movimento Cinque Stelle, a diventare il portavoce dell’ex premier.
Una vita difficile quella di Rocco Casalino
Ma la vita di Rocco è stata tutt’altro che rose e fiori. Soprattutto nella prima parte, avendo vissuto in una famiglia in cui il padre spesso ubriaco tornava a casa e picchiava, essendo stato bullizzato e discriminato e avendo dovuto combattere una guerra interna con se stesso, nell’accettazione della sua omosessualità. A Verissimo Casalino ha raccontato di aver cercato di tutti i modi di combattere l’omosessualità e di aver cercato in tutti modi di essere eterosessuale. Lo ha raccontato nel suo libro autobiografico.
Giuseppe Conte, un padre per Rocco
Ospite di Barbara d’Urso a Live non è la d’Urso ha raccontato del suo rapporto con Giuseppe Conte, con il quale è nata una bella amicizia. Ha raccontato di Conte come un padre per lui: “Ho sempre pensato a un rapporto madre-figlio“, non avendo mai avuto un rapporto con il suo papà, ma questo rapporto lo ha davvero stupito. E in positivo. A proposito della sua omosessualità, Casalingo fa una accusa molto mirata: “All’estero non ho mai avuto la sensazione di essere discriminato, ho notato invece solo in Italia questa tensione verso la mia omosessualità”.
Su Angela Merkel dice che “è una studiosa, è sempre preparata su tutto. È una persona che studia molto ed è molto attenta. È un politico con la P maiuscola, veramente riesce a tenere testa a chiunque”. Ma il grande effetto gliel’ha fatto entrare “entrare a Buckingham Palace mi ha fatto un certo effetto. Tu non puoi dare una mano alla regina devi aspettare. Ma ti viene automatico allungare la mano. È andato tutto bene, lei è stata molto tranquilla e simpatica, è stata una cosa molto carina”.
Che cosa pensa di Renzi e Salvini?
Casalingo non ha speso invece belle parole per un rivale del suo partito, Matteo Renzi, che ha fatto cadere il governo:
“Quando sei un partito che ha solo il 2% ma hai 50 parlamentari, sei disposto a tutto pur di salvare il tuo partito. Devi creare un terremoto per eventualmente trovare un nuovo spazio politico. Lui sapeva che sono tutti morti politicamente e aveva bisogno di una scossa una scossa in prospettiva delle prossime elezioni, ma fare questo in tempo di pandemia lo trovo immorale. Matteo Renzi non mi sta proprio simpatico, Matteo Salvini già un pochino di più. Potremmo fare una serata al Papete. Dal punto di vista politico credo che sta facendo delle capriole e abbia perso un po’ di credibilità. Insieme a Renzi ha un deficit di lealtà e di interesse generale. Conte ha sempre messo al primo posto l’interesse generale”.
Potrebbe interessarti Rocco Casalino e Josè tornano insieme dopo lo scandalo
Rocco e i complimenti alla d’Urso
Rocco Casalingo spende parole bellissime per la padrona di casa e ricorda le interviste da lei condotte e le puntate in cui non parlava molto bene del M5S:
“Quando tu facevi le puntate contro il Movimento andavamo in panico e dicevamo: ‘Settimana prossima perdiamo 1-2 punti’ ed era vero. Noi perdevamo punti nei sondaggi sempre quando tu ci attaccavi. Quando ci attaccavano gli altri o non perdevamo nulla o ne guadagnavamo. Credo di averlo capito prima di tanti politici, poi l’hanno capito tutti visto che adesso fanno la fila per venire da te”.
Parlando con la padrona di casa di Live Non è la d’Urso Casalingo ricorda la sua avventura al Grande Fratello 1: era il 2000. Non rinnega nulla, ma ridimensiona la sua portata:
“Se io tornassi indietro lo rifarei assolutamente.Non rinnego assolutamente di aver partecipato al Grande Fratello. Il mio problema è quando viene data una importanza eccessiva. Io ho fatto tre mesi in una casa, è stato un periodo divertente, un gioco. Ma io sono tanto altro. Io ho studiato, io sono i libri che ho letto, io sono un po’ Pirandello, Moravia e Dostoevskij. Io sono bravo nella comunicazione non perché ho fatto il Grande fratello, ma perché ho fatto vent’anni di studio”.