Mara Maionchi torna a casa: Italia’s Got Talent focolaio Covid?

Finalmente la bella notizia è arrivata: la esuberante discografica Mara Maionchi è tornata a casa, dopo il ricovero in ospedale per via del Covid-19. Ecco come sta ora.

Mara Maionchi sta bene. La famosa ed esuberante talent scout e discografica, giudice di Italia’s Got Talent, era stata ricoverata alcuni giorni fa perché positiva al Covid-.19. Dopo Federica Pellegrini, anche lei giudice del programma e anche lei colpita dal virus, era toccato alla Maionchi essere “intercettata” dal Coronavirus. Però diversamente dalla collega, che ha trascorso la quarantena a casa, la grande Mara è stata costretta ad ricovero in ospedale.

Mara Maionchi è tornata a casa

“È serena e in buone mani”, aveva fatto sapere il suo staff il giorno del ricovero. Ora le notizie sono decisamente più rassicuranti e positive e arrivano dalla persona più vicina alla ex giudice di X Factor, il marito Alberto Salerno: “Mara ha ricevuto tantissimi messaggi di affetto, sia sul suo cellulare che qui. Io posso solo fare da tramite, vi ringrazia e abbraccia tutti dal divano di casa“, ha dichiarato.

Il focolaio Italia’s Got Talent

Secondo quanto è stato possibile ricostruire, l’esuberante discografica bolognese si sarebbe contagiata durante le registrazioni del talent show di Tv8 “Italia’s got Talent”, che è dunque stato identificato in men che non si dica come un vero focolaio, proprio per il fatto che anche la campionessa di nuoto era rimasta contagiata dal virus.

Anche se erano stati rispettati rigorosamente tutti i protocolli anti-contagio durante le registrazioni della trasmissione in studio, con misurazione della temperatura e test molecolari prima della trasmissione, il Covid-19 si è diffuso molto rapidamente durante i giorni in cui sono avvenute le registrazione e i talenti si sono esibiti sul palco. La direzione del programma ha fatto però immediatamente sapere che le registrazioni del talent show sono terminate domenica 11 ottobre e fino a quel giorno tutti i test che erano stati effettuati su chiunque stesse lavorando alla trasmissione avevano dato esito negativo.