Paolo Bonolis abbandona la TV? Intervista shock del conduttore

Paolo Bonolis pronto a dire addio alla televisione? Il conduttore ha confermato indirettamente l’indiscrezione durante un’intervista al Festival Dogliani, parole che fanno tremare i fan.

Che sia un’icona della televisione è fuori discussione: Paolo Bonolis. fin dal suo debutto in tv a Bim Bum Bam, aveva fatto capire a tutti la sua energia e la sia capacità a tenere incollati ai suoi programmi milioni di telespettatori, una dote innata che lo ha reso fin da subito un vero personaggio.

La sua carriera da conduttore, partita con la gavetta, si è poi trasformata in una marcia trionfale fino ad arrivare alla conduzione di Sanremo nel 2005 e nel 2009, coronando forse un sogno e dimostrando le sue capacità organizzative.

Diversi mesi fa, Bonolis, aveva accennato di un suo probabile addio alla tv davanti alle telecamere, il tutto senza mai specificare quando sarebbe avvenuto. Durante l’ultima intervista al Festival Dogliani, Bonolis è stato ancora più preciso, creando non poco panico tra i suoi fan

Questo è un lavoro a cui mi sono dedicato per 44 anni. Sento che nell’ultimo scampolo della mia vita voglio concentrarmi su altro, tipo i miei figli. Starò in video ancora per poco. […] Un ricordo per me drammatico è che ho un altro anno di contratto.

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Svelando senza mezzi termini che questo vincolo non lo rende felice…anzi.

Paolo Bonolis abbandona solo Mediaset o tutta la televisione?

L’intervista è proseguita scavando nell’artista Bonolis, cercando di capire chi fossero i suoi modelli: un po’ a sorpresa il conduttore ha indicato Corrado e Raimondo Vianello come veri riferimenti, sorpresa non tanto per la caratura dei personaggi (incredibile) ma perché osservando bene lo stile del conduttore di Ciao Darwin si possono intravedere sfumature dei suoi maestri.

Sentivo per radio la Corrida quando andavo a Ostia con mamma e papà. Vianello lo vidi invece per la prima volta una sera ai Telegatti. Ero andato in bagno, facevo pipì all’orinatoio quando mi venne vicino anche lui, a fare la stessa cosa. Mi guardò e mi disse: “Oooh, Bonolis, che piacere… ma adesso non sarà il caso di stringerci la mano”.

A convincerlo a diventare conduttore e intraprendere la carriera in TV suo padre, protagonista di una gaffe clamorosa con il grande Mike Bongiorno che si prese un insulto al telefono: l’uomo era convinto che fosse uno scherzo

Avevo iniziato a fare tv da poco e come volto giovane dovevo condurre una serata al fianco di un veterano come Mike Bongiorno, che una sera chiamò a casa. Rispose papà: “Chi è?”. “Sono Mike Bongiorno, c’è Paolo?”, “Ma vaffan…”. E mise giù. A casa mia non si poteva proprio pensare che una sera chiamasse Mike Bongiorno. Quando gli dissi che mi pagavano un milione al mese mi disse che o ci andavo o mi ci mandava lui a calci nel sedere.

Bonolis, tuttavia, può ritenersi davvero soddisfatto della sua carriera e, infatti, ha ricordato come grazie al suo lavoro ha avuto modo di incontrare personaggi come Mike Tyson, Will Smith e Hugh Grant, che parteciparono ai vari Sanremo da lui presentati.

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