Paolo Bonolis fuori dai guai: ritirata la denuncia di…
Di recente Gabriele Marchetti, l’ex concorrente di Ciao Darwin che è rimasto tetraplegico in seguito ad una caduta a “Ciao Darwin”, è tornato a far parlare di sé per via del processo che avrebbe coinvolto diverse figure legate la programma. L’uomo, oggi, sembra aver ottenuto il suo risarcimento e aver ritirato la denuncia verso i “colpevoli”.
Il 17 aprile del 2019, Gabriele Marchetti aveva preso parte a Ciao Darwin ma aveva subito un terribile incidente dopo essere caduto durante la prova del Genodrome.
Ero finito in acqua a testa in giù, con le gambe rannicchiate e le braccia raccolte. Pensavo che sarei affogato perché non riuscivo a muovere nulla. Poi ho sentito i soccorritori che sono intervenuti immediatamente. Quando ho saputo che sarei stato tetraplegico per sempre per me è stato il crollo totale. Mi sono sentito disperato, come i miei familiari poiché ci siamo ritrovati da un giorno all’altro con la vita completamente stravolta.
ha raccontato l’uomo in una recente intervista, accusando Paolo Bonolis di non averlo mai cercato in seguito a quanto successo.
La legale dell’uomo ha di recente chiarito che, in realtà, il conduttore avrebbe chiamato la moglie e il figlio di Marchetti nei giorni successivi all’incidente e, nel frattempo, Gabriele sembra essere stato risarcito. Il processo, però, sarebbe ancora in corso.
Paolo Bonolis: Gabriele Marchetti è stato risarcito
Come specificato sul Corriere della Sera, di recente Gabriele Marchetti avrebbe ricevuto un cospicuo risarcimento per quanto accaduto e, in seguito alla cosa, avrebbe ritirato la denuncia presentata contro i responsabili della trasmissione.
Paolo Bonolis, che intanto è stato anche ripulito dalle accuse di aver “abbandonato” l’uomo e i suoi familiari, insomma, non è più coinvolto nella questione; Sandro Costa e Massimo Porta (della società RTI di Mediaset), Massimiliano Martinelli (Maxima) e Giuliano Giovannotti (Sdl 2005), che si occuparono delle attrezzature e della selezione dei partecipanti, invece, sarebbero ancora sotto processo penale con l’accusa di lesioni gravissime.