Sanremo 2021: canto D’Alessio per sentirmi libera
Arisa è uno dei 26 big in gara nella prossima edizione del Festival di Sanremo; il brano “Potevi fare di più”, scritto da Gigi D’Alessio, è stato recensito positivamente dai critici e radiofonici; la cantante ha rilasciato un’intervista dove parla del suo rapporto con sé stessa e l’importanza di questo brano.
Sanremo è stata la sua culla, il luogo dove è nata 12 anni fa; sembra un ricordo non tanto lontano quello di una cantante dal look eccentrico che si trasformava in un angelo quando cantava.
Arisa, nome d’arte di Rosalba Pippa, è una cantante cresciuta in provincia di Potenza, nel cuore della Basilicata; la sua vita è stata costellata di sacrifici e impegno per raggiungere un sogno.
Chi l’ha conosciuta prima della fama, afferma di ricordare una ragazza esattamente così: estrosa e continuamente con un lettore CD in mano; la sua vittoria con “Sincerità” è stata solo l’inizio di un lungo percorso di accettazione che la cantante sta ancora affrontando.
In gara con un brano molto personale, Arisa porterà la magica penna di Gigi D’Alessio che ha sorpreso tutti per la sua interpretazione dei sentimenti femminili; il testo racconta della fine di un amore tossico e la ricerca della forza di amarsi.
“Un messaggio? Imparare ad amare se stessi, per riconoscere l’amore degli altri. Quando siamo in una situazione non congeniale bisogna prendere consapevolezza che nella vita si deve essere felici. Si può fare, non è peccato”.
Il rapporto con la musica e sé stessa
Essere un personaggio pubblico prima che un artista non è stato facile per Rosalba Pippa; tutto d’un tratto ci si sente sotto lo sguardo di chiunque, soprattutto chi ha il solo intento di criticare ciò che non è conforme con gli “standard” della cultura.
Arisa è nata sotto una maschera dalle sembianze degli anni ’20, per poi rinascere pian piano, scoprendosi sotto numerosi look camaleontici che l’hanno portata a scoprirsi per una donna eccentrica e allo stesso tempo semplice.
“Ho bisogno di vedermi sempre diversa. Cambio perché cambiare mi dà nuovi punti di vista e mi immedesimo nelle persone che ho vicino; oho capito di poter fare a meno di tutto tranne che di me stessa”.
Non conta l’esterno, conta la fedeltà con sé stessi, e questo la cantante l’ha compreso bene; in gara per la settima volta, quest’anno sarà il primo anno in cui la cantante si metterà davvero “a nudo”, dopo un anno in cui i suoi social sono stati lo specchio di un lungo processo interiore.
“C’è la mia storia, ma c’è la storia di tutti; Quando ho ascoltato il brano per la prima volta ho sentito una grandissima verità. E io ho bisogno di cantare cose autentiche per sentirle mie. La canzone è riflesso di quello che sono oggi”.
Alcuni credono che sia “La notte” in versione rivisitata, brano con il quale si aggiudicò il secondo posto nel 2012, ma è impossibile per un’artista replicarsi quando a cantare è una persona nuova.