Una Vita cancellata: quando vanno in onda le ultime puntate?
- Laureata in Scienze della Comunicazione
Dopo le indiscrezioni circolate su alcuni siti, ha confermato la notizia della chiusura inaspettata di “Una Vita” anche l’attore Alejandro Sigüenza. In un’intervista a Formula Tv, l’interprete, che vedremo nei panni di un alto dirigente di polizia, ha spiegato che lui e i colleghi hanno saputo della fine della soap dall’oggi al domani, dai giornali. In Italia dovremmo continuare a vedere “Una Vita” almeno fino all’estate del prossimo anno.
In Spagna è stata ufficializzata la chiusura definitiva di “Una vita”, la soap attualmente in onda su Canale 5 dal lunedì al venerdì alle 14.10 e la domenica pomeriggio verso le 16.
Così come è successo a “Il Segreto“, anche “Una Vita” è stata cancellata dall’emittente TVE. Pare, infatti, che chiuderà i battenti, almeno nel Paese iberico, a marzo 2021 per la messa in onda.
Fidel Soria parla della chiusura di “Una Vita”
Le riprese sono finite a inizio febbraio, come riportato da “Sorrisi”. Il settimanale di Mondadori, inoltre, rassicura i fan italiani: da noi ci sono circa 300 episodi ancora da vedere. La soap opera sarà trasmessa almeno fino all’estate del prossimo anno.
La cancellazione di “Una Vita” è stata annunciata da diversi siti, ma anche confermata in un’intervista a Formula TV all’attore Alejandro Sigüenza, che nella soap iberica dà il volto a Fidel Soria, direttore generale di sicurezza della polizia che avrà il suo primo contatto con il quartiere di Acacias attraverso Ramon e Lolita.
Nel corso della chiacchierata con Formula Tv, Sigüenza ha parlato del suo personaggio, descrivendo Fidel non come una figura cattiva, ma un uomo incapace di gestire il dolore.
Inoltre ha anche raccontato in che modo ha appreso la notizia della fine di “Una Vita“.
Secondo quanto ha dichiarato l’artista, la cancellazione della serie è stato qualcosa di molto doloroso per lui e i suoi colleghi dal momento che è avvenuta dall’oggi al domani.
Oltretutto, il cast è venuto a saperlo in base a quanto era riportato dai media, non direttamente dalla produzione.
