Uomini e donne: ex dama denuncia Gianni e Armando

Dopo essere stata cacciata da Uomini e donne, la bella Desdemona Balzano parte all’attacco e sporge querela contro Gianni Sperti, Armando Incarnato e una terza persona per aver violato la sua privacy e aver diffuso materiale non autorizzato e che oltretutto, secondo lei, sarebbe stata mistificata la realtà.

Da Uomini e donne è stata cacciata perché avrebbe sfruttato il programma a scopi di lucro. Almeno questa è l’accusa che a Desdemona Balzano è stata mossa da Armando Incarnato, che in trasmissione ha fatto sentire a Gianni Sperti alcuni messaggi vocali della bella dama del Trono Over. Ma lei proprio non ci sta ed è partita subito la sua contromossa: una bella denuncia ai danni del cavaliere napoletano, suo ex “collega” di programma, e dell’opinionista collega di Tina Cipollari.

In una Instagram Stories la donna ha spiegato di aver dato mandato ai propri legali di agire nei confronti di Gianni e Armando, rei a detta sua di aver diffuso del materiale senza aver ottenuto la sua autorizzazione e per aver sostanzialmente falsificato le informazioni che non corrispondono dunque alla realtà dei fatti.
Ecco le sue parole, come riportato anche da fanpage:

Ho deciso di partecipare alla trasmissione perché la ritenevo una bella occasione. Mi piaceva soprattutto l’idea di mandare un messaggio a tutte quelle donne, come me non più giovanissime, con un matrimonio alle spalle, ma ancora con tanta voglia vivere la vita, che c’è sempre la possibilità di essere felici e di incontrare un nuovo amore, anche a 50 anni! Mai avrei pensato che questa scelta avrebbe portato a tutto questo

Alcune conversazioni private della Balzano, sostiene la signora, con un ex partecipante al programma sarebbero state registrate e poi indebitamente diffuse e condivise con terze persone. Arrabbiatissima, ha poi aggiunto:

Mi rendo conto, con amarezza, che ancora oggi, nel 2023, le donne che godono di una certa visibilità sono oggetto di questi vili attacchi. E le conversazioni, il cui contenuto è stato diffuso in maniera non fedele in trasmissione, senza il mio consenso, sono state decontestualizzate e gli si è attribuito un significato diverso rispetto a quello che in realtà avevano.

Uomini e donne: Desdemona querela Gianni e Armando

Desdemona sostiene inoltre che in trasmissione siano state omesse delle parti molto importanti dei vocali, parti contenenti insulti sessisti contro di lei.

A questo punto la strada della giustizia è stata inevitabile. Per questo si è rivolta a un legale:

La scelta di lavorare nel mondo dello spettacolo non trasforma noi donne in oggetti, siamo persone e andiamo trattate come tali. La nostra privacy deve essere rispettata. Per tali ragioni ho conferito mandato al mio legale di depositare querela nei confronti dei soggetti resisi responsabili dell’illegittima registrazione delle mie telefonate e della loro successiva diffusione, comportamento non solo illegittimo e discutibile, ma illegale e penalmente sanzionato.

I “soggetti” incriminati sono Gianni Sperti, Alessandro Schiavone e Armando Incarnato.