Uomini e Donne: Gianni Sperti e la verità su Paola Barale

A Uomini e Donne Gianni Sperti racconta la verità su Paola Barale e quell’accusa di farsi mantenere: parole chiare testimoniate da contratti e documenti

La puntata di ieri di Uomini e Donne Trono Over, rimarrà nella storia come la “sfuriata” più clamorosa di Gianni Sperti, l’opinionista fisso del programma di Maria De Filippi che, durante un confronto con Barbara De Santi, si ì infuriato talmente tanto fino a far piangere la dama.

Gianni Sperti fa piangere Barbara dopo le offese

Per chi si fosse perso la puntata, Gianni aveva accusato Barbara di volersi far mantenere dal nuovo cavaliere (un broker Svizzero), la dama aveva rigirato l’accusa, facendo riferimento proprio a Gianni Sperti e, subdolamente, lo aveva etichettato come quello che si faceva mantenere dalla ex moglie (Paola Barale).
Sperti è esploso in una serie di attacchi verbali contro Barbara fino a farla piangere e uscire dallo studio in lacrime.

Ecco le parole di Gianni che spiegano la verità su Paola Barale e lui:

So già dove vuole andare a parare. Continua con quel discorso visto che lo hai già aperto sui social. Continua con la mia vita privata di 20 anni fa. Come mai lo scrivi sui tuoi social? Lei ha preso una frase della mia ex moglie (Paola Barale) e l’ha riportata sul suo profilo, dicendo che io sono un mantenuto. Io non ho risposto perché la mia vita privata è la mia quindi lei, non avendo ottenuto un ritorno mediatico, ha deciso di tirare fuori la questione in puntata. Sei contenta adesso che stiamo parlando della mia vita?

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La De Santi ha così risposto alle sue accuse:

Non sono stata io. Sei tu che di questo uomo venuto a conoscermi hai chiesto se mi fosse piaciuto di più lui o il suo lavoro e il risvolto economico della vicenda. Io ho solo ripetuto parole pronunciate dalla tua ex moglie

Gianni Sperti dice la verità su Paola Barale

Gianni, veramente seccato, ha voluto far chiarezza sulle parole di Paola Barale, rilasciate durante l’intervista “La Confessione” di Peter Gomez

La mia ex moglie in un programma dice “Non ho fatto figli perché lavoravo solo io, facevo tutto io e i figli si fanno in due”. Chiaramente io lavoravo e lo facevo nello stesso posto in cui lavorava lei Esistono dei contratti quindi è chiaro che non è vero. Detto questo non ero un mantenuto ma avevo i miei guadagni che non erano uguali ai suoi. La carretta veniva portata avanti ma era la sua carretta, perché la mia sarebbe stata diversa