Vieni da me: Loredana Errore di Amici salva per miracolo
La cantante, arrivata seconda nel talent della De Filippi nel 2009, si è ripresa dopo un incidente d’auto, avvenuto nel 2013, rischiando di rimanere paralizzata. Oggi sta bene. Presto lancerà un nuovo singolo e un album inedito.
Loredana Errore ha scelto Vieni da me di Caterina Balivo per raccontarsi a tutto tondo e per parlare della sua rinascita, dopo gravi problemi di salute in seguito a un incidente. La cantante, nata a Bucarest ma cresciuta da genitori adottivi in Sicilia, nel 2009 si è classificata seconda ad Amici, dopo la vincitrice Emma Marrone.
Sembrava che ad attenderla ci fosse una carriera discografica piena di successo. Dopo i primi traguardi e passi ragguardevoli, invece, sono seguiti anni di silenzio. Ecco i retroscena svelati, nel salotto pomeridiano di Rai 1, dalla stessa Loredana, che oggi fortunatamente sta bene e si prepara a promuovere un nuovo singolo ad aprile e un nuovo album, in uscita a giugno.
Loredana Errore: il ricordo dell’incidente nel 2013
Era il 4 settembre del 2013. Loredana Errore stava tornando di notte da un suo concerto ad Agrigento. Stava diluviando. La ragazza non è riuscita a evitare un’altra macchina e si è capovolta. Ha dichiarato Loredana: «Guidavo con la mia macchina, c’era una pioggia battente. Non ho potuto evitare una curva e una macchina che sopraggiungeva». Dopo i primi momenti di smarrimento, Loredana capì di non riuscire a sentire il suo corpo.
A Vieni da me la Errore ha confessato che in quel momento ha pensato di lasciarsi andare per sempre e poi ha chiesto a Dio perdono perché in fondo non le aveva dato mai un raffreddore o un herpes. Ecco cosa ha detto la cantante: «Mi sono data un attimo di tempo: ho riflettuto se abbandonare la vita o aggrapparmi a lei (alla vita, ndr)». L’amore che ha sempre ricevuto le ha dato la forza di cui aveva bisogno in quel momento. Tuttavia, arrivata in ospedale, Loredana ha fatto una terribile scoperta: solo il 5% del suo corpo poteva muoversi, solo il collo, il resto era tutto paralizzato, i medici non davano nessuna speranza. Ha raccontato la Errore: «Non c’era nessuna possibilità e la situazione era irreversibile. Ho rischiato di rimanere paralizzata».
Ha aggiunto Loredana: «Ho sentito nella mia infermità dei colpi lungo una parte precisa del mio corpo, la vita: lì ho capito quanto fosse importante quel rumore. Ho sentito dei calci di cavallo che mi spingevano come dire “non ti preoccupare che piano piano ce la faremo».
La difficile riabilitazione di Loredana e la rinascita
L’artista ha dovuto seguire un percorso di riabilitazione di oltre cinque mesi ed è guarita il 27 ottobre, il giorno del suo compleanno. «Non ho mai mollato, la musica mi faceva cantare e ballare anche se ero immobile: è stato un dolore che non ho sentito, è stata una dolce attesa. Rinascita e ritornoI medici erano strabiliati. È stato un miracolo».
Non è stato facile nè immediato reagire anche dal punto di vista artistico. Subito dopo l’incidente, infatti, Loredana ha dovuto fare i conti con la perdita del contratto discografico che aveva in ballo in quel momento. Ha dichiarato: «Mi è capitato di scoraggiarmi, ho avuto paura di non camminare. Ora sono felice così, non c’è nulla che mi manchi». Loredana tornerà sulle scene ad aprile con un singolo, a giugno con un nuovo album e vari concerti. Ha detto, infatti, la Errore a Caterina Balivo: «Io oggi sono qui da te, sto ricominciando la mia carriera, uscirà il mio album (a giugno, ndr) e avrò una luce diversa per testimoniare che la vita è bella».
Loredana Errore: nata in Romania, adottata in Italia
Della lunga intervista della Balivo a Loredana Errore, ha commosso anche il ricordo dell’artista per la sua infanzia. Ha spiegato la cantante: «Sono nata a Bucarest, tramite i miei genitori adottivi sono venuta in Italia per un gesto d’amore. Sono venuta in Italia già a 15 mesi, un viaggio che è partito da lontano e che mi ha cullato nelle sue sorprese fino ad oggi». Ha proseguito: «L’ho scoperto grazie ai miei due genitori, non hanno fatto mistero di questa grande realtà, che fa parte della tua storia personale: è meglio saperlo fin da subito che scoprirlo attraverso voci indiscrete. Me lo hanno raccontato come se fosse una favoletta, da questa favola è venuto facile dire che la protagonista fossi io. Mi sono sentita un po’ speciale».
Sulla madre naturale ha così commentato Loredana Errore: «Nella mia libertà e nella mia umanità ho sempre fatto il tifo per la donna che mi ha messo al mondo, ho fatto il tifo che potesse fare una vita bella e giusta. La mia vita non è mai stata un togliere, ma un ricevere: è stata il frutto di tante cose belle in libertà, senza avere dei limiti». L’amore per la musica è grande e le ha sempre dato molta forza: «Per me la musica è il mondo perfetto, in cui si stabilisce una sinergia che ti fa toccare l’anima».