Milano Fashion Week: intervista esclusiva a Salvatore Vignola

Arianna Preciballe
  • Art Director
  • Appassionata di tv e Spettacolo

Partite verso Milano, in cerca di scoop e reportage da regalare al pubblico di SoloDonna.it, ieri io e la mia compagna di avventura siamo state invitate all’evento di Salvatore Vignola, che al secondo piano della Rinascente ha presentato una collezione streetwear con un party eclettico, come lui stesso definisce il suo brand.

Milano Fashion Week: intervista esclusiva a Salvatore Vignola

Salvatore Vignola, classe 1991, si è recentemente imposto nel panorama della moda grazie al suo enorme talento, diventando uno degli stilisti più amati dalle star.

Di recente ha firmato i look di Arisa, della rapper Anna e di tanti altri personaggi, con capi complessi, ricchi di intrecci di tessuto e tagli ma anche di colore. Il punto fondamentale delle sue collezioni è la valorizzazione del corpo femminile ma anche un’estrema attenzione all’ambiente. 

Insieme a materiali pregiati come la sete, infatti, il design ha scelto spesso di utilizzare tessuti più “comuni”, come il popeline, ma anche innovativi, come il tulle di soia e il denim di canapa. Artigianalità e made in Italy sono il suo biglietto da visita, insieme a una buona dose di grinta ed elementi che osano.

Appassionato di moda sin da piccolo, a soli 3 anni si legò indissolubilmente al mare e ai fondali marini, tema che è il protagonista della collezione “25 anni fa”. Un richiamo al mare ma anche alla sua amata terra, la Basilicata, nonché un invito a proteggere e rispettare il nostro pianeta!

Ieri Salvatore ci ha invitate al party per presentare la collezione TV1KDB, una linea streetwear fuori dagli schemi, proprio come lui. All’evento erano presenti anche M¥SS KETA e Gemitaiz…

Salvatore Vignola punta al massimo

 

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Dopo aver ricevuto l’invito di Salvatore Vignola, ieri sera abbiamo varcato le porte della Rinascente a Milano, in cerca dell’evento di cui tutti parlavano. Arrivate al secondo piano, nell’ala Annex, siamo subito state affascinate dal sound che si espandeva tra i reparti, ma soprattutto dai tanti personaggi che spuntavano tra manichini e abiti appesi.

Subito siamo state colpite dall’istallazione che spiccava al cento della sala, dove stampelle a forma di bamboline in cartone sfoggiavano i pezzi della nuova collezione del fashion designer.

Milano Fashion Week: intervista esclusiva a Salvatore Vignola

Gli ospiti, tutti dallo stile contestatorio, con richiami anni ’90 e soprattutto molto personale, sfoggiavano i pezzi più iconici della linea, tra stampe camouflage fluo, piume e foulard fantasiosi.

L’idea è nata in maniera molto amichevole con la buyer di Rinascente Annex, che mi ha parlato di questo progetto che si chiama “Britney Spears”.

ci ha raccontato Salvatore.

Per la prima volta ho disegnato cose un po’ streeatwear, perché di solito faccio cose diverse. Però è una parte che comunque mi appartiene e che voglio portare avanti. Quindi è così nata questa linea, che si chiama “Ti voglio un kasino di bene”, che era la mia firma all’Istituto d’arte.

Milano Fashion Week: intervista esclusiva a Salvatore Vignola

ci ha rivelato Vignola, che ha voluto ripotare in auge una frase piuttosto usata, anni fa, della generazione dei Millennials.

Sono soddisfatto ma voglio di più!

ha affermato lo stilista, che ieri sfoggiava una tuta da motociclista e stivali con tacco. Descrivendo il suo brand, poi, Salvatore ci ha detto solo una parola: elettico!

Milano Fashion Week: intervista esclusiva a Salvatore Vignola

Cambia con quello che succede nel mondo, perché il lavoro creativo, il far cose, è molto condizionato da quello che succede. Quindi come succedono le cose, io ho dei sentimenti che mi portano a creare.

Grazie del tempo dedicatoci, Salvatore. In bocca al lupo per il tuo futuro.