Luca Argentero svela il suo sogno segreto

Cosa sogna di fare da grande Luca Argentero? Cosa manca al suo medagliere? Dopo il grande successo del medical drama Don – Nelle tue mani ora l’attore ha un bel sogno nel cassetto che scalpita per uscire ed essere realizzato…

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Luca Argentero è sicuramente il personaggio del momento. E sta vivendo un periodo davvero al top: non solo è diventato papà della piccola Nina Speranza lo scorso maggio, ma ora sta raccogliendo più che mai i frutti di uno straordinario successo ottenuto dalla serie tv di cui è protagonista. Doc – Nelle tue mani, medical drama in onda il giovedì in prima serata su Rai 1 e giunto alla sua ultima puntata (in onda giovedì 19 novembre). Intervistato su RTL 102.5 durante “Non Stop News”, programma condotto da Fulvio Giuliani, Giusi Legrenzi e Pierluigi Diaco, l’attore ha così dichiarato a proposito della fiction:

“È stata un’enorme scommessa vinta a questo punto, perché ormai il parametro di qualità – soprattutto delle serie medical – è quello internazionale. Il grande orgoglio sta nell’essere riusciti a portare su Rai Uno un pubblico abituato a guardare serie internazionali, e non è un caso che DOC sia in onda in Portogallo, in Spagna ed è stata venduta in mezza Europa e in America. L’orgoglio grande è stato riuscire a scommettere su una storia incredibile e quando si tratta di una storia vera è incredibile un pizzico in più. Io ho amici insospettabili che confessavano di non accendere la TV da anni e invece si sono intrappolati nella visione di DOC, gente che non ha mai visto la TV in quindici anni.”

Il bilancio di Luca Argentero

Marino Argentero

L’attore a RTL ha fatto anche un po’ un bilancio della sua carriera, che è iniziata ormai quasi 20 anni fa. Dopo aver fatto per gioco il Grande Fratello, ha poi deciso che il suo talento poteva essere espresso in maniera differente. E così ha incominciato studiare recitazione. I risultati sono sotto gli occhi di tutti:

“Sono stato molto fortunato, ho incontrato sulla mia strada grandissimi registi, grandissimi maestri, mi hanno fatto delle proposte incredibili sin dall’inizio della carriera ed è stato facile cavalcare l’onda. Poi bisogna essere pronti e affrontare quelle sfide, ma il mio percorso è stato fortunato; mi riconosco il merito di aver saputo giocare la fortuna. Sono passati 18 anni da quando ho fatto il Grande Fratello, ho scoperto un mestiere che mi piaceva ed è già una fortuna. Nel post università avevo una grande nebbia (…), incontrare un lavoro che può diventare una passione è un grande lusso. Se in più arrivano grandi proposte, grandi registi come Comencini ed Ozpetek, è vero che uno deve saperle sfruttare, ma se quelle opportunità non ti arrivano c’è poco da fare. L’attore è una figura professionale che di solito subisce le decisioni che gli altri prendono su di lui, non è un imprenditore, l’attore a volte aspetta tantissimi mesi una chiamata che magari nemmeno arriva. Serve un po’ di talento, di abnegazione, di professionalità ma anche fortuna.”

Il sogno nel cassetto di Luca Argentero

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Ma cosa sogna di fare “da grande” Luca Argentero? C’è un ruolo, un genere che ancora deve arrivare?

Dopo un po’ di anni barri le caselline: la commedia divertente fatta, la serie fatta, ho fatto un piccolo supereroe, ho fatto il documentario d’arte, il dramma. Ammetto che rispetto alla mia passione da spettatore c’è un’enorme casellina che appartiene al passato del cinema italiano che è il western e che secondo me sarebbe bello riproporre oggi.