Come arredare lo studio: idee e consigli
Lo studio è una stanza importante per chi magari lavora ancora in smartworking o per chi sta concludendo il percorso universitario. Deve essere un luogo accogliente, che favorisce la concentrazione e dove non manca comunque la comodità e la praticità. Qual è il modo migliore per arredarlo? Scopriamolo insieme!
Uno degli spazi della casa a cui si deve comunque prestare attenzione è quello riservato allo studio. Per chi lavora in smartworking o per chi sta concludendo il proprio percorso universitario, è importante avere una stanza nella quale concentrarsi, lontano dai rumori e dalla confusione quotidiana di casa, e dove poter in tranquillità svolgere tutte le mansioni che il proprio impegno richiede.
È ovvio che questo ambiente debba essere funzionale, pratico ma anche comodo. Vediamo insieme tutti i consigli per arredare al meglio uno studio!
Illuminazione
È fondamentale che la stanza sia ben illuminata naturalmente, magari con un’ampia vetrata che favorisce l’ingresso dei raggi del sole oppure con una porta-finestra grande. Questo per quello che riguarda la luce naturale, poi è necessario scegliere in maniera oculata anche le luci artificiali, lampade ergonomiche di forme diverse, tali per cui possono adattarsi ad ogni superficie, sono la scelta ideale.
Importante che non sia una luce troppo invasiva!
Scrivania e sedie
Oltre alla scelta del tipo di scrivania, che può essere ad esempio ad angolo quando le necessità di spazio lo richiedono, è importante anche che sia ben posizionata rispetto alla fonte di luce: mai dare le spalle alla finestra, ma magari mettersi in diagonale, in modo da evitare le fastidiose ombre che sarebbero un ostacolo al lavoro.
Attenzione anche alla postura: è importante preservare la schiena dalle lunghe sessioni che vengono fatte davanti al pc. Ecco perché è consigliabile scegliere una sedia ergonomica, che sia progettata con attenzione per la zona lombare.
Altri arredi
Cercare di ottimizzare l’uso dello spazio inserendo una libreria o qualche mensola, per appoggiare libri, quaderni e tutto ciò che può essere utile nell’ambiente di lavoro è una buona strategia.
La zona, inoltre, può essere vivacizzata scegliendo di inserire qualche pianta per donare un tocco di verde e optando per tende e cuscini che diano colore e armonia all’ambiente.
Nella decorazione, però, è fondamentale ricordare che, soprattutto per lo studio, non bisogna rinunciare allo stile minimal: la stanza deve essere libera e ordinata, per favorire la produttività.