Lodo Guenzi, il messaggio sui social per la giovane morta alla Iulm

Jenny Bertoldo
  • Master di scrittura seriale di Fiction
  • Laureata in Filologia moderna
02/02/2023

Una tragedia in questi giorni ha riempito le prime pagine dei quotidiani italiani. Una ragazza di 19 anni si è suicidata, frequentava la Iulm a Milano. Una tragedia su cui è intervenuto anche il cantante Lodo Guenzi de Lo stato sociale attraverso un post su Instagram per dare un messaggio importante.Lodo Guenzi, il messaggio sui social per la giovane morta alla Iulm

Purtroppo la brutta notizia delle ultime ore della ragazza suicidatasi alla Iulm non è un unicum nei casi di cronaca nazionale. Troppo spesso i giovani che non riescono ad affrontare il loro percorso universitario scelgono la via più estrema. Una vera piaga che nasconde tanti problemi non affrontati a livello istituzionale.

Nell’ultimo post su Instagram di Lodo Guenzi, attore e musicista del famoso gruppo Lo Stato Sociale, commenta quanto avvenuto. Il suo scopo è quello di mandare un segnale importante ai giovani: c’è sempre un’alternativa a questa drammatica scelta. Scrive il cantante:

Io non volevo manco farla, ‘sta università.

Guenzi è intervenuto sul tragico suicidio della studentessa milanese di 19 anni che si è tolta la vita nel bagno dello Iulm, esprimendo il suo dolore per quanto è avvenuto:

Non riesco a non pensare a quella ragazza. Lo pensavo anche io a 19 anni. Facevo 600 chilometri a settimana per andare a farmi dire chenon ce l’avrei fatta, mentre la mia prima ragazza era morta senza un perché, e la seconda mi lasciava per la distanza.

Lodo Guenzi e il messaggio sui social contro il suicidio

Lodo Guenzi, il messaggio sui social per la giovane morta alla IulmLodo Guenzi, il messaggio sui social per la giovane morta alla Iulm

Lodo Guenzi nel lungo post sui social invita i giovani a non perdersi d’animo:

il pensiero di voler sparire è stato un attimo, sembrava l’unica via d’uscita logica. Non so se è una questione di gara di eccellenza dentro il percorso formativo, o il fatto che il mondo del lavoro garantisca la sopravvivenza solo per chi eccelle, sacrificando i diritti a tempi di produzione, e trasformando la scuola non più in una palestra in cui poter sbagliare, ma in un assaggio delle frustrazioni di domani.

Lodo Guenzi infine conclude il suo lungo post invitando i ragazzi a farsi forza e a superare quei momenti difficili con tenacia per scegliere sempre una soluzione alternativa e per capire il proprio valore.