Maneskin: i fan russi impazziscono
I Maneskin hanno rilasciato il video del singolo I Wanna Be Your Slave il 15 luglio. Le visualizzazioni sono cresciute a dismisura in pochissimo tempo e i commenti sotto al video pubblicato su YouTube palesano quanto la band italiana sia amata anche fuori dallo stivale.
Ormai è abitudine sentire parlare dei Maneskin e della loro scalata. Prima il lancio a X Factor, poi la vittoria a Sanremo e ancora il trionfo all’Eurovision.
Ora come ora, i Maneskin sono sulla cresta dell’onda e non sembrano avere intenzione di fermarsi, anzi. Provocazione, personalità, libertà e messaggi diretti, in una band che, oltre all’ovvia bravura, viene amata per lo stile e la sana sfacciataggine dei componenti.
Con il video di ‘I Wanna Be Your Slave’, diretto da Simone Bozzelli, i Maneskin hanno confermato ancora una volta di essere irriverentemente loro stessi, interessati a portare alta la libera espressione e di fare musica.
Come prevedibile, il video ha generato tanti commenti positivi quanti “negativi”. Quando effettivamente si “divorano” dei tabù, non tutti riescono a coglierne la nota positiva. Critiche a parte, i Maneskin hanno in realtà più consensi – e non solo dal loro paese natale.
Infatti, sotto al video di ‘I Wanna Be Your Slave’, pubblicato su YouTube lo scorso 15 luglio e già arrivato a dieci milioni di visualizzazioni, è possibile trovare più commenti in lingua straniera che in italiano.
Una nota assolutamente positiva, che sta a significare e dimostrare quanto i quattro giovani ragazzi romani siano influenti e apprezzati grazie alla loro arte.
Tra tutti i commenti in lingua straniera, saltano all’occhio i tanti russi che hanno creato un vero e proprio mare di caratteri cirillici.
In Russia sperano di vedere i Maneskin in tour
Quel che si è scatenato sotto il video di ‘I Wanna Be Your Slave’, pubblicato pochi giorni fa sul canale YouTube dei Maneskin, è un fittissimo insieme di commenti, la maggior parte di elogio e stima.
Gran parte dei commenti vengono dalla Russia. Si è infatti scatenato una specie di falsh mob digitale col fine di “convincere” i Maneskin a organizzare un tour nella vasta Russia.
Il fatto che sia proprio la Russia ad avere così tanta stima per la band è una nota assolutamente positiva, visto e considerato il modo di pensarla di chi in Russia governa. Nel video sono presenti riferimenti sessuali… e non tutti etero. In Russia c’è anche una legge in vigore dal 2013 che vieta qualsiasi tipo di “propaganda dei rapporti sessuali non tradizionali” ai minori.
Il fatto, dunque, che i Maneskin siano tanto amati in Russia e potrebbero anche fare, prima o poi, un tour lì, farà sicuramente scalpore – e per fortuna!