Multa raccolta differenziata
Raccolta differenziata, multe e sanzioni: come comportarsi per non sbagliare, come fare correttamente la raccolta
La raccolta differenziata è un compito obbligatorio da alcuni anni in Italia, che il cittadino deve effettuare in rispetto della Natura e favorire il recupero di materiali, per evitare l’aumento l’inquinamento con la produzione di nuovi oggetti.
La modalità della raccolta differenziata cambia a seconda del Comune in cui ognuno ha la residenza e dunque, anche le multe per chi sbaglia sono diverse, a seconda della città e dell’errore compiuto.
Come effettuare correttamente la raccolta differenziata
Ogni comune attua un regolamento differente nella gestione dei rifiuti, in particolare abbiamo:
- raccolta differenziata porta a porta;
- raccolta differenziata con cassonetti in ogni quartiere e colore diverso per materiale;
- raccolta differenziata presso le eco-stazioni comunali.
Per tale motivo diventa impossibile determinare con precisione un tariffario delle sanzioni comminate dai comuni.
In generale però, la multa per i trasgressori della raccolta rifiuti può variare da 25 a 500 euro a seconda della gravità dell’errore commesso.
Specifichiamo i diversi casi a cui prestare attenzione per evitare di ricevere a casa il verbale di contestazione con un importo, magari salato, da versare nelle casse del Comune.
Raccolta differenziata multa: quali sono gli errori da non fare
Sono diversi i comportamenti che possono determinare una multa nei nostri confronti.
- usare un contenitore diverso dove gettare i rifiuti, ed esempio mettere la plastica nel cartone;
- lasciare i sacchi della spazzatura in orari e/o giorni diversi da quelli indicati dal Comune;
- abbandonare a fianco del nostro sacco altro materiale dello stesso tipo, con la scusa che non abbiamo un altro contenitore;
- lasciare, portare o gettare rifiuti combustibili (oli o benzina), pericolosi od ingombranti (letti, armadi o poltrone ad esempio);
E’ importante ricordare che anche rovistare nella spazzatura dei vicini o condomini è vietato dalla legge, così come posizionare i cassetti della raccolta in luogo diverso da quello indicato dal Comune.
Raccolta differenziata multa: il condominio
Nel caso abitiate in un condominio, sappiate che nel caso gli addetti alla raccolta differenziata trovino un errore nei sacchi o nei cassonetti del fabbricato, la multa verrà affibbiata all’intero palazzo.
Sarà poi compito dell’amministratore di condominio, al momento del calcolo delle spese annuali, a ripartirla fra i diversi condomini secondo il criterio dei millesimi.
Questo qualora non sia possibile identificare il responsabile del comportamento sbagliato.
Se invece gli addetti riuscissero a trovare fra i rifiuti “sbagliati” un documento od una busta con nome e cognome della persona, allora sarà quest’ultima responsabile dell’errore e si troverà a dover pagare l’intera multa da solo.
Multa raccolta differenziata: come fare ricorso
Nel caso abbiate ricevuto la multa per la raccolta differenziata effettuata in maniera sbagliata, sappiate che è possibile fare ricorso.
Occorrerà fare ricorso presso il vostro comune ( o quello della seconda casa) dimostrando di non aver commesso l’errore e portando le prove del vostro comportamento corretto.