Chiara Ferragni angosciata e amareggiata: l’appello al sindaco di Milano
Chiara Ferragni è angosciata e amareggiata a causa della violenza che continua a dilagare a Milano, la città in cui lei vive insieme alla sua famiglia. L’influencer ah così deciso di rivolgere un appello al sindaco della città, denunciando l’aumento delle rapine dell’ultimo periodo, che hanno coinvolto anche persone a lei vicine.
Quest’oggi Chiara Ferragni ha deciso di rivolgere un appello al sindaco di Milano, Beppe Sala, in merito alle violenze che in questi mesi, e anche gli scorsi, hanno coinvolto la città in cui l’influencer abita insieme alla sua famiglia.
Chiara non è la prima a rivolgersi al sindaco della città, a cui i cittadini rivolgono continue lamentele in merito all’aumento di scippi e rapine, che hanno coinvolto direttamente anche persone vicine all’influencer, come Martina Maccari e Chiara Biasi.
Chiara Ferragni si appella al sindaco Sala
Sono angosciata e amareggiata dalla violenza che continua a esserci a Milano. Ogni giorno ho conoscenti e cari che vengono rapinati in casa, piccoli negozi al dettaglio di quartiere che vengono svuotati dell’incasso giornaliero, persone fermate per strada con armi e derubate di tutto. La situazione è fuori controllo. Per noi e i nostri figli abbiamo bisogno di fare qualcosa.
Così Chiara Ferragni ha scritto tramite le sue Stories in merito all’espansione delle violenze che in questi mesi ha coinvolto sempre di più la città di Milano, dove l’influencer vive insieme alla sua famiglia. Alla fine, Chiara ha taggato il profilo del sindaco della città, Beppe Sala, a cui si è appellata.
Al momento, dal primo cittadino non sono arrivate repliche alla richiesta dell’influencer.
Chiara Ferragni e Fedez avevano ricevuto proprio da Beppe Sala l’Ambrogino d’oro nel dicembre 2020, per il loro impegno di raccolta fondi durante l’emergenza Covid che ha permesso di realizzare una nuova terapia intensiva all’ospedale San Raffaele di Milano.
In merito alla violenza che sta dilagando a Milano, il sindaco Beppe Sala ha già dichiarato:
Daremo maggiori responsabilità ai Municipi. Tematiche come le baby gang o altro vanno affrontate per singolo spicchio di territorio. L’azione è tesa ad associare il Municipio con il Distretto