Pidocchi nei bambini: cause e rimedi
Cosa sono i pidocchi? Come si curano nei bambini? Come bisogna comportarsi a scuola? Scopriamone insieme di più, cercando di capire anche come evitare che i nostri figli se li attacchino e come aiutarli in caso succeda.
I pidocchi sono dei piccoli insetti incapaci di volare ma, grazie al senso di sopravvivenza, questi animaletti possono saltare da un capello all’altro. Proprio grazie a questa caratteristica, i pidocchi possono spostarsi da un bambino ad un altro anche solo grazie a un breve contatto tra i due.
I pidocchi colpiscono specialmente i bambini dai 4 anni ai 14 anni, non solo durante il periodo scolastico ma anche durante il periodo estivo, visto il frequentarsi continuo con gli amici.
Ricordiamo che la presenza dei pidocchi non é indice di scarsa igiene in quanto i pidocchi non hanno preferenze su colore dei capelli, pulizia, età o etnia.
Il sintomo principale, solitamente, é un forte prurito del cuoio capelluto ma non sempre questo é presente nei bambini con pidocchi: l’unico sintomo concreto é la presenza fisica di uova e pidocchi nei capelli. L’unico modo per individuarli, quindi, è il controllo settimanale della testa dei vostri piccoli. Ma come possono essere rimossi?
Pidocchi: come sconfiggerli
Le prime armi per trovare e debellare i pidocchi sono il balsamo e la pettinina: il balsamo ci permette di stordire per qualche minuto i pidocchi e la pettinina ci aiuterà nella rimozione degli stessi.
I pidocchi e le uova devono essere rimossi scrupolosamente per evitare che il problema persista: una volta effettuata la rimozione sciacquare i capelli del bambino con acqua abbondante e applicare un prodotto specifico contro i pidocchi.
Il trattamento va ripetuto dopo 10 giorni circa con balsamo, pettinina e prodotto anti pidocchi, come quelli che trovate su seguito.
- IX crema liquida principio attivo: permetrina
- MOM shampoo principio attivo: piretrina
- MEDIKER shampoo principio attivo: piretrina
- AFTIR gel principio attivo: malathion
Ricordiamo sempre, però, che per qualsiasi decisione é indispensabile consultare il vostro pediatra