Caduta capelli: come evitarla dopo il parto
La caduta dei capelli dopo il parto è un problema che colpisce tutte le donne e che purtroppo non si può evitare ma, almeno, si può alleviare. Vediamo allora insieme come si possono limitare i danni rendendo al tempo stesso la vita della neo-mamme meno stressanti.
Tutte le donne che stanno per diventare mamma, giovano del loro stato interessante per quanto riguarda la loro bellezza. Come spesso si dice, infatti, la gravidanza dona e non è raro vedere le future mamme con una pelle bellissima e dei capelli altrettanto splendidi.
I bulbi piliferi attivi, in effetti, aumentano notevolmente prima delle nascita del bambino ma quando quest’ultimo viene al mondo il ciclo ormonale viene sballato e di conseguenza il numero di questi bulbi cala notevolmente. Ad aumentare, invece, sono i bulbi passivi, che per i due o tre mesi successivi al parto portano le donne a perdere un’enorme quantità di capelli.
La durata varia da donna a donna, ma generalmente dopo sei mesi il cambiamento del corpo si stabilizza ed iniziano a ricrescere i capelli.
Non esistono molti rimedi in quanto è un processo naturale: l’unica cosa da fare è effettuare dei trattamenti che permettono ai capelli di non rovinarsi troppo e mantenere la testa curata. Anche il cibo può aiutare a fare “danni minori”; vediamo allora insieme qualche trucchetto o rimedio…
Caduta dei capelli: come evitarla in gravidanza
Per limitare i danni quando si tratta di caduta dei capelli in gravidanza, occorre prima di tutto prestare attenzione all’alimentazione. Frutta, verdura, pesce e legumi, per esempio, costituiscono una parte fondamentale dell’alimentazione e tra i vari benefici che si possono trarre c’è anche quello di mantenere i capelli forti e resistenti.
Insieme alla scelta di cibi specifici, però, spesso è il caso di optare anche per maschere rigeneranti che facilitano la ricrescita dei capelli o di shampoo che possano rendere la chioma più forte e resistente.