Nati per leggere: progetto Born to read
“Leggimi subito, leggimi forte
Dimmi ogni nome che apre le porte
Chiama ogni cosa, così il mondo viene
Leggimi tutto, leggimi bene
Dimmi la rosa, dammi la rima
Leggimi in prosa, leggimi prima”
Queste le parole di Bruno Tignolini che presentano il progetto Nati per leggere.
Introdotto in America con il nome Born to read, il progetto è arrivato in Italia nel 1999, il suo obiettivo è quello di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini tra i 6 mesi e i 6 anni. Studi scientifici hanno dimostrato che la lettura continuativa ai bambini in età prescolare ha un’influenza positiva sia dal punto di vista cognitivo che relazionale.
Questo approccio precoce alla lettura aiuta il bambino a sviluppare una relazione con i propri genitori e lo aiuterà a sviluppare capacità di lettura e di comunicazione che lo accompagneranno per tutta la vita.
Il progetto è presente nel territorio nazionale con più di 400 progetti che coinvolgono 1195 comuni italiani. Nati per leggere è stato promosso dall’incontro tra l’Associazione Culturale Pediatri (ACP), l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e il Centro della Salute del Bambino – Onlus (CSB).